" - Alpi 2002 - "
7 ° giorno
Scarica il percorso (68 kb)
By Microsoft
Map Point
12-08-2002 (lunedì) La nostra voglia di andare in moto, date le condizioni avverse
dei giorni scorsi è aumentata. Oggi è un grande giorno
ed io ho pensato di preparare un gran giro tra le Alpi, il giro
ribattezzato dei "Tre stati" in quanto
dall'Italia si va in Svizzera
per poi passare in Francia ed infine tornare in
Italia. |
Giriamo per Martigny in cerca di qualche "prodotto vegetariano locale" ma il negozio che ci interessa è chiuso per riposo settimanale (e ti pareva !!!). Continuiamo il nostro giro salendo sul Col de la Forclaz (1527 metri) i paeseggi sono bellissimi la vegetazione è di un verde intenso, la natura e tutto intorno sembrano più curate che in Italia. |
Andiamo in direzione Francia, Col de Montet (1461 metri), passando per Argentiere. Attraversiamo Chamonix da dove si può ammirare l'imponente versante francese del Monte Bianco. |
St. Gervais, Megeve, N.D.
de Bellecombe poi in susseguenza Col de Saisies,
stazione sciistrca di stampo turistico proprio niente di che, ma perfetta
per una bella variante praticello. Purtroppo è l'ora di pranzo e ci troviamo costretti a mangiare qualcosa in Francia. Due crepes 21 €; 1 bottiglia d'acqua 6 €… ma dove stiamo a Montecarlo???? Di seguito saliamo al Col de Meraillet (1605 metri) che è veramente meraviglioso. La strada sale attraverso il bosco e guizzano sorgenti d'acqua in ogni dove, infatti bisogna stare molto attenti alcuni tratti sono bagnati. In cima troviamo un lago alpino con dei colori indescrivibili… verde, blu indaco, azzurro, poco più avanti una cascata molto bella. |
Si ricomincia a salire e si arriva al Plan de la Laie
(1822 metri) un altopiano che sembra un quadro: le cime dei monti
sono dolci e arrotondate, sembrano di velluto, il paesaggio morbido
è interrotto qua e la da torrenti. Attraversata questa distesa
da fiaba ad alta quota, ci dirigiamo verso Cormet de Roselend
(1968 metri), ci ritroviamo in una gola attraverso montagne altissime
attraversata da un torrente. La mente non fa in tempo a meravigliarsi
alla vista di uno scorcio spettacolare che già trovi qualcos'altro
di più bello da guardare ma bisogna stare attenti e non distrarsi
troppo in quanto la guida su queste strade che si snodano in un alternarsi
di curve particolarmente belle da guidare, è molto impegnativa.
In questo posto però è impossibile farsi sfuggire la
bellezza della natura, tanto che è facile distrarsi, ti rapisce
in un'altalena di emozioni, sembra di essere a Winbledon, la testa
si muove velocemente a destra e sinistra... ci vorremmo fermare un
po' ... ma è tardi. |
Prima di Courmayeur decidiamo di fare qualche chilometro della Val Veny per vedere il versante italiano del Monte Bianco. Spettacolare!!!. Cena stasera sarà pizza al taglio e birra, in centro ad Aosta. Molto buona!!! |
Scarica il percorso (68 kb)
By Microsoft
Map Point